Ho letto il libro "Felicità è donarsi", l’ho trovato pieno di verità
e mi sono trovata misera. Io sono stata abituata solo a chiedere ed ad avere, mi sono circondata di persone generose che non avevano bisogno di ricevere, ma ho sempre sentito qualcosa che non andava, una sorta di insicurezza ed ora ha capito perché. Ma la mia domanda è come si fa ad imparare a donare? Ora che ho l’occasione di cambiare lavoro vorrei fare un lavoro che mi porti a donare, ma sarò in grado? Questo mi può portare al cambiamento?
Susanna
Grazie per il "dono".
Ho letto il Suo libro, quasi d'un fiato, ed ha aperto una delle porte chiuse del mio cervello.
E' difficile per chi ha iniziato a "costruirsi" dall'età di 20 anni, uscita da una famiglia che ha saputo dare incertezze, nessun amore, nessuna carezza, nessuna parola se non "donata" per insulto o con assoluta indifferenza e violenza, programmata solo per l'obbedienza mentre vigeva la regola del "NO" a tutto e troppo presa a non perdermi, per conoscere il concetto del dono, vivi con la testa davvero bassa e non riesci neppure a salutare le persone perchè credi di dare loro un "fastidio" nel rispondere, convinta di essere la sola portatrice della lealtà e della autenticità (che follia!). Ora capisco e sento il bisogno di altro ma non "conosco" ancora i mezzi per arrivarci, dovrò fare un esercizio mentale al dono e da oggi iniziare a guardare gli altri senza il mio timore più che il loro.
Anna
Ho da poco finito di leggere il suo nuovo libro "Felicità è donarsi", che mi è molto piaciuto. Credo rappresenti un valido antidoto alla mentalità
edonista e materialista dominante. Sono rimasto particolarmente colpito dal capitolo sul figlio, perchè essendo diventato padre da pochi anni mi sono perfettamente riconosciuto in quanto ha scritto: quante cose che prima servivano a soddisfare il proprio egoismo si devono per forza di cose abbandonare quando nasce un figlio!
Ma è proprio in questo "donarsi" che si scopre per la prima volta la vera gerarchia d'importanza delle cose, e anche la vera felicità.
Guglielmo
http://digilander.libero.it/orizzontevita/vivere_il_dono.htm
Narcisismo. Da mito a malattia del secolo di Maria Pia Forte da "L'eco di Bergamo", 23/06/011
"La virtù che dona" è relazione, intimità
di Claudio Risé, www.piuvoce.net (9 dicembre 2010)
La possibilità di donare come antidoto all'infelicità e al male di vivere
di Anita Loriana Ronchi - dal Giornale di Brescia, giovedì 2 giugno 2005, www.giornaledibrescia.it , 31 gennaio 2005
Lasciamoci provocare. La sindrome della valutazione qualità prezzo nelle relazioni d'amore
da www.familylive.net Il portale per la famiglia. Un progetto di vita per i giovani fidanzati e per gli sposi (15 maggio 2005)
Il dono per uscire dalla prigione del narcisismo ed incontrare gli altri
Intervista di Debora Donnini a Claudio Risé , 31 gennaio 2005.Da RADIOVATICANA, 21 giugno 2004 - www.vaticanradio.org
Il segreto della felicità
di Maria Vittoria Pinna, dal sito www.culturacattolica.it , 31 gennaio 2005
Natale. Un dono diverso
da Info/Psiche Lui di Claudio Risé in “Io Donna”, allegato del “Corriere della Sera” del 18/12/04
La felicità: donarsi e accogliere i doni della vita
Da Noi Genitori & Figli allegato di Avvenire del 28 novembre 2004
E voi padri, insegnate che desiderare è bello
da Famiglia Cristiana, n. 46, 14 novembre 2004 di Renata Maderna
La felicità come dono di sé
Colloquio con Claudio Risé di Luca Gallesi da Studi Cattolici, settembre 2004
L'estate dei pellegrini: in cammino verso la Meta
da Avvenire, 6 agosto 2004
Luigi Giussani, il prete di Desio
da www.sensoreligioso.it
Il fatuo delirio dell’Ego
da www.sensoreligioso.it
Un maschio vero deve saper dare
Da Donna Moderna, 9 giugno 2004 Nella rubrica Soluzioni/Nella pelle degli uomini
Il piccolo breviario degli uomini generosi
Di Stenio Solinas, da Il Giornale, 29 giugno 2004
Felicità è donarsi
Di Francesco Demattè, da Il Secolo d'Italia, 30 giugno 2004
Il segreto della felicità? Donarsi
Di Lucia Gorlani Gardoni, da Il Giornale di Brescia, 22 giugno 2004
Se la felicità è donare se stessi
Di Riccardo Paradisi, da L’Indipendente, 19 giugno 2004
Prigionieri di un io narciso
Di Anna Maria Battistin, Io Donna, 29 maggio 2004
«La felicità, care lettrici e lettori, non sta nel contemplarsi l’ombelico. Per lasciarla avvicinare, dobbiamo fare esattamente il contrario che raggomitolarci su noi stessi, nella ossessiva difesa del nostro presunto benessere che in realtà è un dannatissimo malessere. La felicità è donarsi, e accogliere i doni della vita.»